Saltata la sessione prevista di gioco di ruolo a causa di un contrattempo, il gruppetto dei giocatori rimasti si è dedicato al gioco da tavolo ospite degli amici del Cordial Caffé. La prima partita di lunedì sera è stata quindi dedicata al gioco 1969 della Cranio Creations, un gioco sulla conquista dello spazio e in particolare della Luna, negli anni ’60. Canada (!), Stati Uniti e Unione Sovietica si sono quindi confrontati con i rispettivi programmi spaziali e alla fine l’URSS ha ottenuto il maggiore prestigio completando con successo pieno la Missione Lunare. E dopo le profondità siderali ci si è dedicati al sempreverde e medievale Dominion, un classico gioco di carte (padre di tutti i gioochi di carte non collezionabili ma modificabili o LCG) con uan formula di dieci mazzetti casuali che ha creato situazioni molto interessanti. Il reporter non ha avuto successo con il programma Apollo (venendo superato sia dai sovietici che dai canadesi…) ma è riusc ito a vincere con disinvoltura a Dominion…

Habemus Campione! Martedì pomeriggio si è giocata la Finalissima cittadina del Trofeo dell’Estate di Yu Gi Oh che ha visto la partecipazione di dieci finalisti compreso un significativo contingente cinese (per così dire) che è riuscito nella grande impresa di occupare tre posti su quattro nei top 4! Solo Mirko Zanelli ha fatto del suo meglio per difendere la ‘italianità’ dei top4 ma anche lui è stato sconfitto in semifinale così che alla fine il Campione Bresciano è Francesco Hu, nome decisamente ricorrente nelle nostre cronache, che così vince il trofeo della Konami e un certo numero di buste premio.

Una serata davvero ‘orizzontale’ come giochi provati queklla di martedì sera organizzata da La Tana dei Goblin in collaborazione con La Grotta di Merlino e il Cordial Caffé, con giochi che passano da quelli più semplici (ma certo non privi di fascino) come Uno per passare ai più sofisticati come Battlestar Galactica e Quarriors attraversando giochi come Carcassonne, Rummikub, Dominion, Jungle Speed, Intrigo a Venezia, il nuovo gioco di piazzamento La Boca, Love Letters, Seven Wonders, Pictionary… Il locale insomma era decisamente pieno! Il reporter ha giocato prima aLa Boca (ma è arrivato decisamente basso in classifica), a Intrigo a Venezia (e anche lì ha perso) ma fortunatamente è riuscito a vincere al sempreverde Carcassonne (malgrado l’inspiegabile antipatia dei Monasteri nei suoi confronti). Correte a vedere le foto nel nostro reportage!

Finalmente dopo una serie di performance non proprio eccezionali Francesco Antoci è salito sul gradino più alto del podio vincendo il torneo (affollato e rumorosissimo, diciassette giocatori) di Yu Gi Oh di mercoledì pomeriggio, caratterizzato anche dalla strana assenza dei temutissimi giocatori cinesi. Interpellato su come questa assenza potesse averlo favorito il vincitore ha replicato “Adesso ho il mazzo forte!”.

Sabato pomeriggio è continuata la striscia positiva di Francesco Antoci che ha vinto anche il competitivo torneo, anche se va rimarcata l’assenza di molti temuti giocastori ‘cinesi a parte Francesco Hu che ha rititato il premio come Campione dell’Estate. E’ stato come sempre un torneo vivace e conteso a cui hanno partecipato circa venti giocatori di tutte le età.