Collezionismo: I SIGNORI DEL CAOS, ARRET
E’ capitato in Grotta una scatola storica.
I SIGNORI DEL CAOS (gioco di ruolo – Black Out Editrice)
Il primo gioco di ruolo italiano mai pubblicato: a inizio degli anni ottanta fu pensato come rimaneggiamento di ADnD e pubblicato nel 1983, battendo Kata Kumbas sul tempo. Malgrado l’assenza di un regolamento totalmente originale (o forse proprio per questo) il gioco si affermò e permise alla casa editrice modenese di produrre espansioni e scenari, oltre a una rivista di genere, #Crom, che concedeva molto spazio al gioco.
Regole semplici e a portata di mano per i poco pratici di inglese (ricordiamoci che la scatola rossa di DnD verrà tradotta solo due anni dopo), scopo è portare il proprio personaggio alla completezza delle sue potenzialità e farlo divenire, avventura dopo avventura, un Signore del Caos. Raggiunto questo stato, i PG abbandonano gli scenari comuni e partecipano a scenari appositi giocabili solo con altri Signori del Caos.
Tra le foto trovate una scatola in cartone (la prima edizione, del 1993) e una scatola in plastica: quest’ultima è la seconda edizione, edita nel 1988, che contiene, oltre alle ristampe di cosa era all’interno anche della prima edizione, anche la raccolta di scenari Sanguillar.
ARRET (ambientazione per I SIGNORI DEL CAOS – Black Out Editrice)
I più avranno capito che il titolo è il contrario di “terra” e, difatti, questo mondo presenta una realtà geografica che è un negativo di quella terrestre (ovvero, dove solo i mari su Arret troverete le terre e viceversa). All’interno della scatola in plastica troverete informazioni sulle divisioni geopolitiche, mappe e belle illustrazioni. Inoltre è presente il quinto manuale delle regole base.