Collezionismo: THE COMPLETE PALADIN’S HANDBOOK, WIZARDS AND ROGUES OF THE REALMS e WARRIORS AND PRIESTS OF THE REALMS
Che pelle sarà quella granata delle copertine? Viverna?
THE COMPLETE PALADIN’S HANDBOOK (supplemento per ADVANCED DUNGEONS AND DRAGONS 2nd Edition – TSR)
Definito in quarta di copertina il “noblest warriors”, il Paladino viene sviscerato in questo volume del 1994 grazie al quale di può generare accuratamente un personaggio di questa classe (con anche statistiche pre-generate, per velocizzare la creazione), fornendo molte informazioni su abilità, ethos, kit (il punto forte del libro, quello che permette una forte caratterizzazione del proprio PG), equipaggiamento, fede e ordini.
WIZARDS AND ROGUES OF THE REALMS (supplemento per FORGOTTEN REALMS – TSR)
Uscito nel 1995, offre un approfondimento delle due classi nelle loro peculiarità locali dei Forgotten Realms. In particolare introduce nuove classi, come Shadow Walkers (un ladro con piccole conoscenze magiche) e Spellsingers (un mago con pieno accesso a tutti gli incantesimi del suo livello, ma, al contempo, obbligato a eseguirli con danze e canti, con alto rischio, quindi, di fallimento).
WARRIORS AND PRIESTS OF THE REALMS (supplemento per FORGOTTEN REALMS – TSR)
Il libro tratta delle due classi così come sono presenti nei Reami, presentando per ognuna di esse differenti kit giocabili, ognuno con informazioni generiche e statistiche. I kit sono organizzati geograficamente.
Le nuovi classi presentate sono quelle dell’Harper e del Crusader, entrambe un mix tra guerriero e rogue (Harper) e chierico (Crusader).
Collezionismo ADnD: Dungeon Master Guide, Player’s Handbook, Oriental Adventures, Legends and Lore
DUNGEON MASTER GUIDE
(supplemento per Advanced Dungeons and Dragons 1a Edition – TSR)
La ristampa con nuova copertina della prima edizione, edita el 1983. Troverete all’interno le regole essenziali per il Dungeon Master o DM, come creare e far crescere i personaggi, e come gestire PNG, combattimenti e campagne multi sessione. C’è inoltre un elenco di oggetti magici, tesori, di statistiche per mostri e creature e tabelle su tabelle su tabelle.
Un compendio di regole importante per la storia del gioco di ruolo. Ha dato il là a un certo modo di intendere il ruolare.
PLAYER’S HANDBOOK
(supplemento per ADnD 2th Edition – TSR)
Questa, edita nel 1995 in occasione del 25° anniversario di Dungeons and Dragons, è in realtà la versione rivista del Player’s Handbook del 1989. Contiene all’interno una summa di regole necessarie al giocatore, di cui tutte compatibile con il regolamento della prima edizione, seppur da questa si differenzi per alcune scelte, come, ad esempio, aver aggiunto alcune classi ed eliminato alcune razze (niente mezzi orchi per la Seconda Edizione, mi spiace).
Se il volume del 1989 ampliava le conoscenze del giocatore rispetto alla prima edizione, quella del 1995 aggiunge altre 64 pagine di materiale, divenendo a tutti gli effetti un’indispensabile enciclopedia.
ORIENTAL ADVENTURES
supplemento per #ADnD 1th Edition – TSR)
Edito nel 1985, autori ne sono Gary Gygax, David “Zeb” Cook e avid “Zeb” Cook François Marcela (nomi certamente importanti). Fornisce le regole per dieci classi, alcune rivisitazioni di vecchie classi (come il monaco o il barbaro in chiave orientale), altre sono invece vere e proprie novità, come i ninja, wu-jen (un mago/chierico legato a dei tabù), kensai (un letale combattente), shukenja (chierici penalizzati dalle uccisioni), sohei, bushi (combattenti corazzati), samurai e yakuza.
Ci sono anche tre nuove razze, ovvero i korobokuru (simili ai nani), i hengeyokai (animali mutaforma) e i spirit folk.
E’ curata inoltre l’ambientazione con informazioni storiche e culturali su Cina, Korea e Giappone.
LEGENDS AND LORE
(supplemento per #ADnD 1th Edition – TSR)
Pubblicato nel 1985 è nient’altro che il nuovo Deities & Demigods, il quale titolo avrebbe potuto essere di disturbo per gruppi di fondamentalisti cristiani. Fu dotato anche di una nuova cover, rimanendo, però, pressoché immutato all’interno.
Si trovano tra le pagine statistiche e descrizioni di divinità, eroi e mostri leggendari. Nella prima edizione le mitologie di provenienza erano varie: da leggende arturiane, ma anche da opere di narrativa di Fritz Leiber, Micheal Moorcock e Lovecraft; ciò, però, creò dei conflitti inerenti il copywrith con la Chaosium, la quale aveva già i diritti sui Cthulhu e amici e, più tardi, riuscì ad avere anche quelli del Melnibonéan di Moorcock: la TSR decise così di eliminare quelle parti nelle edizioni successive al 1981.