Gioca da tavolo: Muse
MUSE (2-12 giocatori – Asmodee Italia)
Non un filler truccato (come ogni tanto capita di trovare), bensì un vero e proprio party game: semplicità di regolamento, grafica evocativa e possibilità di giocare con moltissimi giocatori (fino a 12!).
La Musa di ogni squadra dovrà far indovinare ai propri compagni la carta illustrata scelta dagli avversari, usando le modalità definite dalla carta indizio scelta sempre dagli avversari (dovrà dire il nome di un film di un oggetto, mettersi in pose buffe, ecc.): chi si aggiudica per prima cinque manches vince. Semplice, no?
Vi ricordate le illustrazioni surreali di Dixit? Ebbene, queste non hanno nulla da invidiare.
Ludoreportage del 3-9 marzo: Britannia, Krosmaster Arena, Dixit, Munchkin Cthulhu, Airlines Europe, Magic, Yu Gi Oh
Nell’anno 43 avanti Cristo le legioni romane sbarcavano in Britannia (anche se erano giunte la prima volta sotto il comando di Cesare nel 55 avanti Cristo) e vi sarebbero rimaste, fra alti e bassi, fino al V secolo dopo Cristo, la più importante ma certo non la prima e assolutamente non l’ultima delle invasioni che la Gran Bretagna avrebbe subito fino al XI secolo, epoca della conquista normanna. Il lungo e movimentato periodo storico tra questi due eventi epocali è protagonista di Britannia, un gioco da tavolo che è stato protagonista della nostra presentazione lunedì sera nel quadro della serata di gioco settimanale. In Britannia i giocatori controllano una serie di popoli che appariranno man mano sulla mappa di gioco, ciascuno con obiettivi militari e di altro genere, che porteranno a una situazione politica in perenne mutamento. Il gioco è diviso in sedici epoche e ovviamente la vittoria andrà al giocatore con più punti. Britannia è un gioco complesso (ma nem spiegato) e decisamente lungo: nella sessione di lunedì i giocatori si sono fermati alla quinta epoca e ha vinto Dario Z (non sorprendentemente, avendo il controllo dei Romani) mentre il reporter è arrivato secondo. Pur non avendo finito la partita, tutti i giocatori (compreso il reporter che è un grande fan di questo gioco da molto) ha riscosso unanime apprezzamento. Ma come sempre la serata ha visto anche altre sessinoi di gioco Dixit, Munchkin Cthulhu, Airlines Europe e Magic. E sempre nel corso della serata c’è stata anche la VI Tappa del Campionato di Krosmaster Arena, con la partecipazione di cinque giocatori e la vittoria netta di Alessandro Goio che ha vinto tre turni su tre. I numeri della serata non sono stati altissimi (in totale non oltre una ventina di persone) ma tranquilla e molto piacevole. Venite a trovarci appena potete e in attesa date una bella occhiata alle foto dell’evento! (nella foto potete assistere a un momento della partita a Britannia).
Un po’ sfortunato per il vincitore il torneo di Yu Gi Oh di sabato pomeriggio, giocato su quattro turni più i top 4. Alla fine la finale si è giocata tra Alessandro Vicentini e Mirko Zanelli con la vittoria di Alessandro ma… Mirko ha avuto più fortuna sbustando in un Astral Pack 4 il ricercatissimo Numero 101. Una menzione speciale va anche al giovanissimo Fabio Orrù che è riuscito, con tre vittorie, ad arrivare nei top4 vincendo un Astral Pack 4 (purtroppo non fortunato come quello di Mirko…). (nella foto a destra una delle fasi del torneo in pieno svolgimento e in quella a sinistra il vincitore impegnato a sbustare)