Benvenuto nel sito de La Grotta di Merlino, uno dei più importanti e conosciuti negozi italiano dedicati al Gioco Intelligente in tutte le sue forme. Qui potrai trovare una descrizione ampia del nostro negozio e delle sue molteplici attività, essere informato dei suoi progetti e conoscere i risultati di tutto ciò che organizza!
Novità: THE WHITE BOX, MAMMUZ e BRIDGES, CASTLES & BAZAR
E’ arrivata in Grotta una scatola particolare: ha dadi, meeple e cubetti come e più delle altre, eppure questa volta non è un gioco (!).
THE WHITE BOX (accessorio – Atlas Games)
Nato da un crowfunding fortunato (ha raggiunto circa 120.000$ partendo da una richiesta di 10.000$), ha un sottotitolo impegnativo: “A Game Design Workshop-in-a-Box”.
Cosa significa? E’ un accessorio che mette a disposizione sia il software, sia l’hardware per una creazione ludica completa. All’interno troverete, oltre a molto materiale generico per approcciare differenti generi di giochi (counters, cubetti, meeples, dadi e tokens, tutti in differenti colori e, in alcuni casi, dimensioni), anche 25 saggi del designer Jeremy Holcomb (autore di The Duke) che ricoprono vari aspetti del processo creativo.
E’ un prodotto assai particolare.
Qualche novità per organizzare un weekend di gioco che sia frizzante ed evocativo.
MAMMUZ (3-7 giocatori – dV GIOCHI)
Un buon party game con la possibilità di giocare in tanti. Le regole sono semplici: si gioca un certo quantitativo di carte e si afferma che appartengano a una determinata specie animale. Cosa fa il giocatore successivo: allarga il branco con un altra dichiarazione o dubita l’affermazione precedente? Un bluff game semplice, ma reso imprevedibile dalle temibili carte dinosauro.
BRIDGES, CASTLES & BAZAR (espansione per Carcassonne – Z-Man Games)
Le strade interrotte vi han sempre fatto impazzire di rabbia? I Castelli da 4 punti vi son sempre sembrati un po’ insipidi? Ponti e Castelli inseriscono un pizzico di brio in situazioni già rodate, mentre, invece, i Bazar introducono nuove dinamiche.
Importante: richiede il gioco base e il regolamento è in inglese, anche se la componentistica è slegata dalla lingua.
Rientri: Missione: Pianeta Rosso, Patchistory, King of Tokyo
Qualche volta in Grotta ci piace fermarci e dare un’occhiata indietro, per assicurarci di non aver perso nulla di valore tra le stalagmiti del magazzino. D’altro canto è sempre bello riscoprire qualcosa che si credeva di aver dimenticato:
Missione: Pianeta Rosso
(3-6 giocatori – Giochi Uniti)
Dall’autore Bruno Cathala, un gioco dove interpreteremo degli astronavi steampunck impegnati nella colonizzazione di Marte. La scatola contiene una componentistica e un regolamento ricco: quest’ultimo è fondato sul controllo territorio con maggioranze, ma l’utilizzo di carte Personaggio vivacizzano la partita, mentre la gestione dell’ordine del turno costringe a una proiezione strategica. Un bel gioco, dalla grafica straordinaria: uscito nel 2016, è venuto il momento di rispolverarlo in questo periodo di riscoperta di Marte tanto nell’editoria ludica che fuori.
Di questo gioco abbiamo una copia demo: veniteci a trovare per provarlo.
Patchistory
(2-4 giocatori – DVGiochi)
Patchistory, quando uscì, nel 2014, fu un piccolo caso editoriale: ad Essen questo gioco era divenuto una leggenda, unitamente al fatto che le copie era state pochissime e quasi nessuno aveva potuto provare il gioco. Quando la DV se lo accaparrò le aspettative erano altissime. E, bisogna ammettere, che se pure il titolo non ebbe longevità, Patchistory rimane un unicum nel suo genere: il motore è tutto in dei tasselli che il giocatore acquista con un sistema d’asta e posiziona sul proprio tesseratto (senza superare il 5×5) per ricavarne i relativi benefici; a fine turno un sistema di votazione deciderà quali territori forniranno punti e quali no. Un riassunto estremo di un gioco complesso, ma non cavilloso, che ha appassionato gli amanti del german.
King of Tokyo
(2-6 giocatori – Mancalamaro)
Nuova edizione di una fortunata serie di giochi rampage, che già da qualche anno continua ad appassionare i giocatori e a dimostrare ancora una volta che Richard Garfiled vive e opera con successo anche lontano da Magic. In questo gioco controlleremo dei mostri iconici tirando una sequenza di dadi che ci forniranno punti vita, energia e punti vittoria, mentre le carte vivacizzano con abilità differenti. La grafica è divertente, il regolamento immediato e tirare i dadi è sempre bello.
