Anche se il 2 giugno era la festa della Repubblica, un manipolo di intrepidi giocatori si è comunque presentato lunedì sera per il consueto appuntamento di gioco organizzato insieme da Cordial Caffé, La Grotta di Merlino e La Tana dei Goblin Brescia. Il gioco più grande e lussuoso è stato certamente Ticket To Ride X Anniversario, una edizione molto curata del classico Ticket To Ride con mappa statunitense a cui si aggiungono oltre trenta destinazione nuove. Il gioco è assolutamente lo stesso, ma la componentistica è assai curata, soprattutto i trenini che sono molto ben realizzati e danno un ottimo colpo d’occhio. Altri miglioramenti sono una mappa nettamente ingrandita e più comoda da usare, immagini completamente nuove per le carte Treno e Biglietto e un regolamento che comprende lingue di moltissimi Paesi (compresi il giapponese e il polacco). Il prezzo è alto, ma il gioco bello graficamente e… ludicamente. La vittoria è andata a Dario B. causa una fatale (per la vittoria) distrazione di Francesca M. mentre il reporter è andato così male che sarebbe rimasto ultimo anche completando tutte le carte biglietto (del principesco valore complessivo di 24 punti…). Una volta finita la partita a Ticket To Ride, il gruppo di giocatori si è dedicato a The Phantom Society, un gioco da tavolo in cui due giocatori devono scoprire con logica e deduzione quattro fantasmi e altri due invece sfasciare, per così dire, la casa infestata essendo invece i Signori dei Fantasmi (anche qui il reporter non era nel team vincente…); fatta questa partita, sessione al gioco di intuizione Radio Londra in cui un giocatore a turno rappresenta Radio Londra, un altro il servizio di informazioni tedesco e gli altri due la resistenza: Radio Londra pesca un paio di carte e dice una frase che consenta di capire fra le varie immagini quali siano quelle che ha scelto, sperando che i resistenti capiscano e la Wehrmacht no (qui il reporter è riuscito a vincere, sola medaglietta della serata); a chiudere, una inevitabile e ineludibile sessione di Love Letter dove anche stavolta il reporter non ha vinto. Ma oltre al gruppo protagonista di questa serie di partite un altro gruppo di giocatori si è dedicato a un classico, Puerto Rico e al competitivo The Resistance che dopo un periodo un po’ appannato sta ritornando di moda…
Potete vedere le foto nel nostro reportage.

E’ giunta alla conclusione martedì sera la prima avventura della serie Achtung Cthulhu!, l’ambientazione per Il Richiamo di Cthulhu posta (per ora) poco prima della seconda guerra mondiale. Il gruppo dei personaggi ha raggiunto le segrete della Grande Torre del Castello di Karlstein scoprendo che il malefico dottor Von Kammerstein era impegnato in esperimenti di rianimazione di cadaveri per creare supersoldati immortali al servizio del Reich. A dimostrazione del valore dei suoi ‘esperimenti’, ha scatenato un’orda di zombi contro il gruppo dei personaggi che è riuscito a sfuggire alle creature non morte, ma al prezzo della vita di Zajic (sacrificastosi per guadagnare tempo) e del dottor McComell, purtroppo ucciso dallo scoppio della granata usata da Zajic contro gli zombi. Ma il peggio doveva ancora venire: nel percorrere il passaggio che portava dalle segrete all’aperto i personaggi hanno raggiunto la Torre del Pozzo dove il folle Padre Andrej ha evocato la Punizione Divina, uno spaventoso Shoggoth! Di fronte alla realtà che questa entità tremenda rischiava di divorare l’intera regione i personaggi sono stati costretti ad alearsi (?) con i tedeschi ma di fronte al caos e alla pazzia portati dallo Shoggoth la professoressa Margareta ha eseguito un rituale adoperando le energie magiche non solo dei personaggi ma dell’ispettore Schleicher della Gestapo (!) per bandire lo Shoggoth… Alla fine l’entità ultraterrena è stata rimandata indeitro, lasciando dietro di sè un paesaggio lunare e un castello completamente distrutto insieme a buona parte del villaggio. Grato per la vita salvata, Scghleicher ha concesso ai personaggi di chiamare Londra e andarsene, sottolineando che se dovesse reincontrarli non ci sarebbe tregua (anche i personaggi hanno detto la stessa cosa). Con tristezza per la morte del compagno, il gruppo di stanchi, feriti e scossi sopravvissuti è in volo verso Londra mentre di Von Kammerstein si sono perse le tracce.

Mercoledì sera apertura straordinaria in occasione della terza tappa del Campionato di Krosmaster, un gioco il cui successo è testimoniato anche da certe manovre discutibili. Il torneo è stato giocato in formato Draft e ha visto la partecipazione di sei giocatori che si sono affrontati, dopo la fase di Draft, in tre turni di svizzera senza playoff. Alla fine a vincere è stato Michele Capuzzi a 7 punti seguito dalla sempre più temibile Elisa Portolani che ne ha fatti 6 e si piazza a soli 2 punti dal primo nella classifica generale, Nicola Tirelli, a 38 punti complessivi. Purtroppo i premi di giugno non sono ancora arrivati, ma li distribuiremo in occasione della IV tappa che (salvo imprevisti) si svolgerà lunedì 16 giugno in formato Costruito. E parallelamente agli scontri tra squadre di miniatue le legioni romane sbarcavano in Britannia per sottomettere la Gran Bretagna ma man mano indebolendosi di fronte ai continui assalti di Juti, Angli, Sassoni, Irlandesi e rivolte interne. Si parla ovviamente di una partita al celebre Britannia con lo scenario a due giocatori “Roma contro tutti”: l’Impero ha dominato per la prima metà della partita ma poi ha cominciato (complice anche una serie di improponibili tiri di dado) a subire danni e saccheggi sempre più gravi, portando alla vittoria della cospirazione barbarica… Potete vedere qui le foto della sessione di Britannia e qui quelle del torneo di Krosmaster.