Report Brescia Che Gioca 27 e 28 Agosto
Ecco un piccolo resoconto della serata del lunedì di Brescia che gioca, quella dedicata al gioco di ruolo.
Dopo una lunga pausa, si è ripreso a giocare e a TORG: ecco il resoconto:
Dopo un’avventura di prova con personaggi pre-generati, i giocatori prendono in mano la matita e dadi e danno vita a tre nuovi agenti della Delphi Council (l’organizzazione che “segretamente” controlla gli Stati Uniti dopo che l’invasione ha portato all’assassinio del legittimo presidente).
Si parte da Atlanta, dove gli informatori della Delphi dicono si trovi una concentrazione anomala di tecnologia avanzatissima nelle mani di qualcuno che agisce segretamente da un appartamento in un quartiere degradato della città. Queste notizie arrivano in contemporanea all’efferato omicidio dei Barker, il cui capo famiglia era un noto genealolista, e di un cittadino del Nuovo Impero del Nilo (uno dei Cosmi invasori).
Arrivati all’appartamento segnalato avviene subito uno scontro a fuoco con un nemico sconosciuto. Non catturano nessuno, ma al’interno del locale ora abbandonato scoprono un cyberdeck, purtroppo fuso e, quindi, inutilizzabile, e molti documenti: questi rivelano che a sparargli è stato un cybercavaliere del Cyberpapato (un altro Cosmo invasore) e che questo è stato inviato lì alla ricerca di due esponenti del Nuovo Impero del Nilo impegnati nella ricerca del Calice delle Possibilità, una reliquia misteriosa.
Gli agenti decidono, così, di visitare anche la casa dei Barker, ma lì non trovano più i documenti su cui era salvato il lavoro del professor Barker; trovano, invece, uno shuriken a dimostrazione di un terzo Cosmo, la Kamawa Corporation.
Infatti, non fanno a tempo a uscire che sono attaccati dai ninja.
Martedì sera l’event Brescia che gioca è stato meno eterogeneo del solito, avendo concentrato i suoi sforzi su un giocone di Ryan Laukat, autore dell’amato Above & Below.
– NEAR AND FAR della dV GIOCHI: il titolo che l’ha fatta più da padrone martedì sera, soprattutto essendo la prima volta che veniva giocato. Infatti la partita si è protratta sino a mezzanotte (tre ore tra gioco e spiegazione, in pratica), ma rimanendo incompleta (!). E’ piaciuta la divisione tra turni in città (fondamentali a prepararsi) e turni di esplorazione e il ricorso a una componente narrativa. (grazie a Fabio per il resoconto)
Lo rigiocheremo di certo, questa volta finendo, si spera, la partita.
– SANTORINI della Spin Master Global: molto sulla cresta in questo periodo, è un gioco di piazzamento in cui l’interazione fra giocatori la fa da padrona.
– FIVE TRIBES dell’ Asmodee Italia: il gioco non ha avuto commercialmente grandi fortune, ma in Grotta ne siamo piccoli cultori, sopratutto nelle partite in due, che permettono – con il doppio turno – maggiore applicazione tattica. Vince Frantz che privilegia un accaparramento dei punti eterogeneo, su Ciroche invece punta tutto sul bonus merci.
Ci vediamo la prossima settimana.
Un Tesoro di Dadi
Dopo una lunga attesa sono finalmente tornati disponibili alcuni fra i più spettacolari set di dadi esistenti per i giochi di ruolo, in testa ovviamente Dungeons & Dragons (nelle sue più svariate incarnazioni) e Vampiri (idem come sopra). In dettaglio, sono ora in negozio gli Scrigni del Tesoro della EM4 Miniatures (che poitete vedere qui a fianco) che contengono un set completo di dadi più due dadi a sei facce, il grosso Baule dei Pirati (tutto in legno e con borchie in metallo!) che contiene il solito set di dadi più due dadi a sei facce (si tratta però di un prodotto della Crystal Caste) e infine lo spettacolare Sarcofago (sempre a cura della EM4 Miniatures) contenente dieci dadi a sei facce per Vampiri. Perfino la scatola che contiene il Sacrofago genera inquietitudine…